REGISTRO ITALIANO SPINA BIFIDA 

Registro per la Ricerca Scientifica e Clinica sulla Spina Bifida

OBIETTIVI

Il Registro Spina Bifida è stato avviato da ASBI in accordo con l'ISS (Istituto Superiore di Sanità) e il CNMR (Centro Nazionale Malattie Rare) con l’obiettivo di creare un’infrastruttura organizzata multicentrica per raccogliere i dati di tutti i pazienti con Spina Bifida seguiti nei diversi Centri di cura italiani.

Per raggiungere l’obiettivo di migliorare realmente la salute e la qualità della vita delle persone con Spina Bifida, è fondamentale che la loro esistenza sia riconosciuta attraverso la registrazione alla nascita e la creazione di Registri per pazienti. In seguito, essi devono avere accesso ad una cura integrata e multidisciplinare in tutto l’arco della vita, che si focalizza su tutti gli aspetti della salute, inclusi la salute sessuale e riproduttiva e l’invecchiamento. I loro bisogni medici devono essere soddisfatti, ma non devono essere dimenticati la salute mentale, il benessere e l’integrazione sociale.

I dati devono essere monitorati e valutati per assicurare che i pazienti con Spina Bifida ricevano il miglior trattamento e cura.  Le attività di “buone pratiche” devono evolvere in protocolli e linee guida, così che le procedure non necessarie possano essere evitate.

Due sono essenzialmente le finalità del Registro Spina Bifida Italiano:     

1. Impostare un censimento universale dei pazienti aggiornato in maniera sistematica e continuativa allo scopo di ottenere stime precise di prevalenza e incidenza della patologia a livello regionale e nazionale per il perseguimento di finalità di Prevenzione, Diagnosi, Cura, Programmazione Sanitaria, verifica della qualità delle cure e valutazione dell’assistenza sanitaria sul territorio italiano.

2. Raccogliere informazioni utili per la pianificazione di studi di ricerca per specifiche progettualità, attività che avrà come obiettivo finale quello di migliorare l’accesso delle persone con Spina Bifida a trattamenti mirati, sicuri ed efficaci.

Inoltre il Registro permette uno studio specifico e organizzato sulla patologia, fondamentale per raccogliere dati ad uso clinico, scientifico, economico e di politica sanitaria. Grazie al Registro sarà possibile definire e valutare i profili di cura e i trattamenti prevalenti, controllare la sicurezza e/o gli eventuali eventi avversi, misurare la qualità di cura e la compliance del paziente in pratica clinica, determinare l’efficacia clinica o il costo-efficacia dei prodotti e dei trattamenti per la Spina Bifida

Si tratta di un percorso che coinvolge diversi stakeholders, per questo motivo tale iniziativa può essere considerata a tutti gli effetti una “buona pratica” da diffondere e sicuramente è motivo di orgoglio per il nostro Paese, un progetto a cui dare visibilità a livello europeo e internazionale.

In Europa ci sono diversi Registri per le Malformazioni Congenite e/o Malattie Rare. Esiste un elenco di questo tipo pubblicato da EUROCAT. Eventi come quello del 16 giugno scorso sono fondamentali non solo per condividere le nostre “buone pratiche”, ma anche per raccogliere informazioni da parte di altri paesi europei, al fine di comprendere come e se si stanno muovendo, se hanno già un Registro di patologia attivo e che tipo di collaborazioni hanno con le istituzioni. 

Ci auspichiamo che il Registro Italiano possa essere d’esempio per la costituzione di altri registri simili in Europa.

COME E' NATA L'IDEA E COME SI SVILUPPA IL PROGETTO

L’intenzione di istituire un Registro Spina Bifida è stata promossa da ASBI la prima volta nel 2011 in occasione di un incontro di fattibilità tenutosi a Roma e organizzato grazie al sostegno scientifico e logistico dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità) e del CNMR (Centro Nazionale Malattie Rare). 

Durante l’incontro sono state affrontate alcune questioni tecniche come le caratteristiche e le finalità che il “Registro Spina Bifida Italiano” avrebbe dovuto avere e la particolare attenzione che avremmo dovuto porre per garantire la protezione dei dati personali dei pazienti.

Nell’ambito di questo progetto ASBI ha stipulato nel 2018, grazie al CNMR, un accordo di collaborazione con l’ISS per la realizzazione del “Registro della Spina Bifida” e si è impegnata a sostenerne economicamente lo sviluppo e il mantenimento.

ASBI ha sottoscritto nello stesso anno un Accordo di collaborazione con le realtà associative regionali (12), l’ISS e i Centri di Cura che inseriranno i dati nella piattaforma in accordo con la normativa vigente.

La raccolta dei dati presso un’Istituzione pubblica quale l’ISS è, per le parti coinvolte, garanzia di imparzialità, correttezza istituzionale ed aderenza alle norme e leggi vigenti.

Il Registro è diventato finalmente operativo grazie a “RegistRARE”, la nuova Piattaforma web nazionale dedicata ai Registri di Patologia specifica e sviluppata dal CNMR dell’ISS che ospiterà anche il nostro Registro Spina Bifida.

Per il miglior coordinamento delle attività sono stati individuati due Responsabili Scientifici:

- per l’ISS, la Dott.ssa Paola Torreri

- per Associazione ASBI, il Presidente, Maria Cristina Dieci

e un Comitato Tecnico Scientifico composto da:

- il Direttore del CNMR Dott. Marco Silano

due membri dell’Associazione designati dal Presidente dell’Associazione A.S.B.I.:

- Mario Orgiana Presidente ASBI Sardegna

- Marco Zuccollo Presidente ASBIN

due membri designati dal Direttore del CNMR:

- Dott. Marco Salvatore

- Dott.ssa Paola Torreri

tre clinici esperti della patologia:

- Dott.ssa Tiziana Redaelli, Centro Spina Bifida Niguarda – Ospedale Maggiore Niguarda

- Dott.ssa Claudia Rendeli, Centro Spina Bifida – Università Cattolica Sacro Cuore

- Dott.ssa Maria Taverna, Centro Medico per la Spina Bifida presso AOU “Anna Mayer” 

A supporto del Comitato Scientifico è stato istituito anche un Gruppo di lavoro composto dai referenti clinici dei Centri di cura della Spina Bifida, al fine di assicurare la partecipazione al Comitato.


 I CENTRI CHE HANNO ADERITO AL PROGETTO

Di seguito i centri che al momento hanno concluso tutto l'iter amministrativo per avviare il progetto.

EMILIA ROMAGNA

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma

  • Referente:  Dott. Emilio Casolari
    Dott.ssa Claudia Gatti

Azienda Ospedaliera Arcispedale S.Maria Nuova

  • Referente:  Dott.ssa Silvia Sassi
    Prof. Adriano Ferrari
FRIULI-VENEZIA GIULIA

IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo

LAZIO

Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS

  • Referente:  Dott.ssa Claudia Rendeli

IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - Palidoro

  • Referente:  Dott. Giovanni Mosiello
LIGURIA

IRCCS Istituto Giannina Gaslini, Genova

  • Reparto:  Centro Multidisciplinare per lo studio e la cura dei bambini con patologia spinale
  • Referente:  Dott.ssa Valeria Capra
    Dott. Gianluca Piatelli
LOMBARDIA

Ospedale Maggiore Niguarda

  • Referente:  Dott.ssa Tiziana Redaelli

Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta

  • Referente:  Dott.ssa Laura Grazia Valentini

Policlinico San Matteo Pavia

  • Referente:  Dott.ssa Patrizia Pisano
PIEMONTE

AOU Città della Salute e della Scienza - CTO

  • Reparto:  Neuro-Urologia
  • Referente:  Dott. Alberto Manassero
    Dott.ssa Stefania Chierchia

AOU Città della Salute e della Scienza - Ospedale Infantile Regina Margherita

  • Reparto:  Urologia Pediatrica
  • Referente:  Dott.ssa Efisia Marras
PUGLIA

IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza - San Giovanni Rotondo

  • Referente:  Dott. Giuseppe Cretì
SARDEGNA

Ospedale di Cagliari USL.N.21

  • Referente:  Dott. Giuseppe Masnata
SICILIA

Azienda Ospedaliera S. Elia

  • Referente:  Dott.ssa Carmen D’Aleo
TOSCANA

Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer

  • Reparto:  Centro Regionale per la Spina Bifida
  • Referente:  Dott. Flavio Giordano
    Dott.ssa Maria Taverna
VENETO

Ospedale di Vicenza

  • Reparto:  Centro Regionale per la Spina Bifida
  • Referente:  Dott. ssa Bucci
    Dott.ssa Carretto, Dott.ssa Fasoli

Ospedale della Donna e del Bambino – Borgo Trento

  • Referente:  Dott.ssa Mariangela Cecchetto

Ospedale di Legnago (Verona)

  • Referente:  Dott.ssa Anna Marucco

Ospedale di Schiavonia (Padova)

  • Referente:  Dott.ssa Verena Postal

WEBINAR DI PRESENTAZIONE

Il 16 giugno 2021 si è svolto il webinar di presentazione del Registro Spina Bifida italiano. 


ASBI ITALIA ringrazia la Fondazione Cariparma che con il suo sostegno contribuirà nel periodo settembre 2022 - settembre 2023 allo sviluppo del progetto relativo all'inserimento dati nel Registro Pazienti Spina Bifida del Centro di Parma